Per l’edizione 2022 di Sharper – La notte europea dei ricercatori, vi sono varie attività proposte dal Dipartimento di Fisica e Geologia. In particolare, verrà allestito uno stand attrezzato con una camera a nebbia per la visualizzazione del passaggio di particelle, i raggi cosmici. Lo stand è completato da pannelli informativi, ricercatori e studenti di fisicità che spiegheranno i raggi cosmici e le attività nello spazio di UniPG per studiarli.
Un aperitivo scientifico con Maura Graziani e Nicola Tomassetti del Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia.
Apericerca settembre 2022 è un ciclo di incontri che si svolgeranno tutti i giovedì dal 3 settembre al 29 settembre 2022 in avvicinamento all’evento SHARPER – Notte Europea dei Ricercatori del 30 settembre.
L’iniziativa è promossa dall’Università degli Studi di Perugia in collaborazione con Psiquadro e con il patrocinio del Comune di Perugia e il supporto tecnico di Magazzini Creativi, Osteria Sud e Pop Up
Tutte le informazioni su www.apericerca.it
Nel 1912 il fisico austriaco Victor Hess fece una scoperta fondamentale che aprì una nuova finestra sull’osservazione dell’universo: i raggi cosmici. I raggi cosmici sono particelle di alta energia provenienti dallo spazio profondo che bombardano continuamente il nostro pianeta. Si tratta di una pioggia invisibile di particelle che rappresenta l’unico contatto materiale tra noi e l’Universo. Dopo oltre un secolo di misure, scoperte e teorie, la studio di queste ‘astroparticelle’ è diventato un campo di ricerca molto attivo e fortemente interdisciplinare. Le proprietà dei raggi cosmici vengono oggi misurate con grande precisione grazie ad esperimenti nello spazio operanti a bordo di satelliti, di sonde spaziali, o della Stazione Spaziale Internazionale. I raggi cosmici presentano inoltre profonde connessioni con altri problemi aperti dell’astrofisica, quali l’origine dell’antimateria nell’Universo o della natura della materia oscura.
Maura Graziani è fisica astro/particellare e ricercatrice presso Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia. La sua attività di ricerca è da sempre incentrata sullo studio sperimentale della radiazione cosmica con l’esperimento AMS-02 (Alpha Magnetic Spectrometer), un rivelatore per Raggi Cosmici installato sulla Stazione Spaziale Internazionale nel Maggio 2011. In particolare si occupa dello studio di elettroni e positroni cosmici concentrandosi sulla ricerca indiretta di materia oscura e sulla modulazione solare dei cosmici al fine di contribuire allo studio dello Space Weather.
Nicola Tomassetti è fisico astro/particellare e professore associato al Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia, dove insegna ‘Fisica dello Spazio’ e ‘Cosmologia & Astroparticelle’ per i corsi di Laurea in Fisica. La sua attività di ricerca si svolge all’intersezione tra la fisica delle particelle elementari, l’astrofisica e la cosmologia. Si interessa in particolare dello studio dei raggi cosmici, dei fenomeni solari e spaziali, dell’origine dell’antimateria e della ricerca di materia oscura nello spazio.
Oggi 16 dicembre 2021 si è celebrata la prima Giornata Nazionale dello Spazio. La giornata è stata istituita con Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 ottobre 2021 per celebrare il lancio del primo satellite italiano, il San Marco 1, avvenuto il 15 dicembre del 1964, che permise all’Italia di rientrare tra i primi Paesi al mondo a superare l’atmosfera terrestre. La giornata dello spazio sarà celebrata ogni anno. In occasione della prima giornata sono state chiamate ad attivarsi tutte le realtà nazionali, nell’ambito delle diverse competenze, nell’organizzazione di iniziative di comunicazione e sensibilizzazione sul settore spaziale. Per l’occasione, proponiamo il video “Space Research at University of Perugia, Italy” che illustra le attività condotte presso l’ateneo perugino nel campo della ricerca spaziale.
La giornata vedrà lo svolgersi di varie iniziative dedicate promosse da amministrazioni pubbliche, enti di ricerca, università, musei e aziende, aperte al pubblico, per sensibilizzarlo sull’importanza del settore. Il programma delle varie iniziative è consultabile all’indirizzo www.giornatadellospazio.it.
Il 16 Dicembre 2021 è la prima Giornata Nazionale dello Spazio, istituita con ‘obiettivo di sensibilizzare i cittadini italiani alle attività spaziali. Per celebrarla, l’Università degli Studi di Perugia ha realizzato un breve video contenente i disegni del concorso Disegniamo l’Universo. Ringraziamo Youssef (classe 5a, scuola primaria di Tuoro sul Trasimeno) per il disegno “Montagne luminose”, Alice (classe 4a, scuola primaria di Umbertide – Niccone) per “Cane e Gatto nello Spazio”, e Pamela (5a, Umbertide – Niccone) per “Una nuova scoperta”.
L’inaugurazione della Giornata Nazionale dello Spaziosi svolgerà presso l’Agenzia Spaziale Italiana. Le varie attività sono consultabili al seguente link: www.giornatadellospazio.com
I vincitori del contest “Disegniamo l’Universo” verranno annunciati Giovedì 13 Maggio 2021 alle 11:00 nel corso di un evento online in collegamento con le scuole dell’Umbria. L’evento sarà condotto da Massimiliano Trevisan in collaborazione con PsiQuadro – La Scienza intorno. Prenderanno parte all’evento gli organizzatori dell’iniziativa, i membri della giuria di selezione e le classi degli alunni partecipanti.
L’evento potrà essere seguito in diretta via Youtube nel canale CRISP-UniPG o direttamente nel video incapsulato qui sopra. Ci trovate anche in Facebook. Vi aspettiamo numerosi!
Si è concluso il concorso “Disegniamo l’Universo” rivolto agli studenti delle scuole Primarie della Regione Umbria ed organizzato dal Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia con il patrocinio dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
Vi hanno partecipato oltre 100 classi di 38 scuole distribuite su tutto il territorio dell’Umbria, per un totale di 1613 disegni pervenuti.
Gli elaborati vincitori verranno presentati nella cerimonia di premiazione che avverrà giovedì 13 maggio 2021, a partire dalle ore 11, su piattaforma online con cui potranno collegarsi e comunicare tutte le classi partecipanti al concorso. Genitori e amici potranno seguire in diretta la cerimonia collegandosi al sito https://crisp.unipg.it.
Lo scopo dell’iniziativa, partita nell’autunno 2020, era di stimolare l’immaginazione scientifica dei bambini e la loro capacità di meravigliarsi di fronte ai diversi aspetti dell’Universo, dalle stelle ai pianeti fino all’esplorazione spaziale. I bambini sono stati invitati a immaginare l’Universo a partire dal nostro cielo e raccontarlo nei loro disegni, sotto la guida e lo stimolo dei loro insegnanti.
Una giuria eterogenea composta dagli ideatori del concorso, Nicola Tomassetti e Bruna Bertucci, i ricercatori dell’ASI Valerio Vagelli e Angelo Zinzi, esponenti del mondo della comunicazione scientifica, Elisa Nichelli e Agnese Sonato, presieduta Luciano Tittarelli dell’Accademia delle Belle Arti di Perugia, ha selezionato. con non poca difficoltà, il disegno vincitore del concorso, a cui andrà un modellino della Stazione Spaziale Internazionale. Libri illustrati relativi ai temi dell’astronomia o dell’esplorazione spaziale saranno invece destinati ad altri dodici elaborati giudicati particolarmente meritevoli.
“Quando abbiamo lanciato l’iniziativa, in un periodo complesso come quello segnato dalla pandemia, non sapevamo proprio che tipo di risposta aspettarci dalle scuole ed invece con nostro grande piacere le adesioni sono state molte ed entusiastiche, dato il successo dell’iniziativa possiamo già anticipare che il concorso diventerà un appuntamento fisso anche per i prossimi anni con l’aggiunta di un laboratorio dal vivo in occasione della notte dei ricercatori” dice il Dott. Nicola Tomassetti, ricercatore del Dipartimento di Fisica e Geologia.
Il concorso è stato di fatto un’occasione per avvicinare ai più piccoli, in maniera informale e giocosa, i temi della ricerca spaziale a cui l’Ateneo Perugino è particolarmente attento.
“lo studio del cielo con telescopi terrestri e spaziali, la fisica delle particelle nello spazio, la geologia planetaria – sottolinea la Prof.ssa Bruna Bertucci – sono ambiti di ricerca che vengono sviluppati da sempre nel nostro dipartimento: invitare i più piccoli a meravigliarsi con noi per le bellezze dell’Universo è condividere con loro le nostre passioni e avvicinarli nel gioco a tematiche scientifiche”.
Nell’ambito del nuovo ciclo di Seminari di Fisica organizzati da Dipartimento di Fisica e Geologia, INFN e CNR-IOM, Venerdì 9 Aprile 2021 alle 15:00 avremo Amedeo Balbi dell’Università di Roma Tor Vergata:
“Searching for life in the universe: how, where and why?“. The age-old question “Are we alone in the universe?” has attracted renewed interest in recent years, driven in no small part by the discovery of hundreds of terrestrial planets around other stars. In this talk, I will first give a broad overview of astrobiology, the interdisciplinary science that seeks to characterize the limits and frequency of life in the cosmic context. Then, I will highlight some current research and open problems, including the definition of habitable regions in the galaxy and the remote search for tell-tale signatures of biological activity.
Il seminario si svolgerà in modalità online, sarà trasmesso sulla piattaforma Zoom e diffuso in livestream via Facebook. Maggiori informazioni sul seminario e il programma di seminari del 2021 possono essere trovate sulla pagina web del Dipartimento.
Seminari di divulgazione scientifica: “La Fisica incontra le Scuole”
Segnaliamo l’iniziativa “La Fisica incontra le Scuole” del Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia. L’iniziativa, coordinata dal prof. Simone Pacetti, consiste in un catalogo di seminari tematici di Fisica rivolti agli studenti delle scuole superiori. I seminari hanno una durata di circa 45 minuti e sono tenuti da personale docente e ricercatore del Dipartimento e degli enti di ricerca che collaborano a questa iniziativa. Segnaliamo in particolare “Perugia nello spazio: oltre nuovi orizzonti nell’esplorazione dell’Universo” che ha per tema ricerche effettuate in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana.
Martedì 15 Dicembre 2020, alle ore 15:00, il dottor Nicola Tomassetti, ricercatore presso il Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia presenterà un seminario divulgativo dal titolo “Raggi cosmici e antimateria: teoria e modelli”. Il seminario è aperto a tutti! Il seminario chiuderà l’anno 2020 di Physics-Highlight, ciclo di seminari organizzato dal Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia.
>> Diretta dalla pagina Facebook INFN-Perugia >> Diretta dalla pagina Facebook di CRISP >> Partecipazione via MS-Teams per studenti UniPG e affiliati
Abstract: – Gli ultimi anni hanno visto grandi progressi nello studio delle particelle di origine cosmica. In questo seminario presenterò i recenti sviluppi teorici nella fisica dei raggi cosmici galattici, con particolare attenzione alle componenti di antimateria